Chi siamo

Il Centro culturale delle donne Mara Meoni è nato nel 1981 per “contribuire all'arricchimento culturale delle donne, alla presa di coscienza della loro condizione” come recita il suo statuto.
Questa associazione, unica per longevità tra le aggregazioni politico-culturali cittadine, ha offerto alle donne senesi un luogo di confronto, di riflessione, di ricomposizione di sé.
Il processo di cambiamento che ha attraversato noi donne in questi anni, ci ha viste impegnate ad adeguare la nostra struttura a nuove esigenze, nuovi obiettivi, senza che essa venisse meno alle sue finalità originarie.
Il centro ha sviluppato nel corso degli anni una serie di dibattiti, presentazioni di libri, seminari con studiose di varie discipline ed esponenti di altre associazioni, con alcune delle quali (Società italiana delle storiche, centro di documentazione delle donne di Bologna, Libreria delle donne di Milano, Donna chiama Donna di Siena e Presenti/Differenti dell'Università di Siena) si è stabilito un rapporto particolarmente proficuo.
Questa rete di relazioni ci ha permesso di essere presenti con una nostra autonoma voce nel processo di cambiamento della realtà femminile.
La necessità di costruire una forte memoria storica e di dare concretezza all'assunto teorico della 'differenza di genere', ci ha fatto rivolgere una attenzione particolare ai problemi dell'insegnamento della storia e della trasmissione dei valori identitari femminili con iniziative rivolte in particolare alle insegnanti e alle studentesse.
Il carattere militante ed anti-accademico che vogliamo imprimere alla cultura delle donne è dichiarato dalla nostra presenza sulla scena politica ogniqualvolta siano messi in discussione valori fondanti come l'antifascismo, la pace, la diversità, il corpo delle donne.
Cuore del centro è la biblioteca (vedi sezione).
La vita del Centro è possibile grazie al lavoro volontario delle Socie, ai loro contributi finanziari e al sostegno di Enti ed Istituzioni quali: Fondazione Monte dei Paschi, Comune, Provincia, Università, Banca Toscana.